Novità versione 5.0

Rilasciata il 20/02/2015

1. Verifica automatica di eventuali aggiornamenti.

All’avvio del programma, ora il Gestionale verifica automaticamente la presenza di eventuali aggiornamenti disponibili e, in caso affermativo, chiede all’utente se vuole effettuarne il download per l’installazione (aprendo altresì la pagina del forum con le istruzioni in caso di bisogno), come da immagine:

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 2. Elenco Esponenti.

Anche l’interfaccia lato-CDD visualizza ora l’elenco degli Esponenti, da cui è possibile accedere alle singole schede anagrafiche, come da immagine. Tale funzione è ancora in beta (al momento, non è ancora possibile correlare il segnalato al relativo fascicolo disciplinare).

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 3. Albo telematico nazionale.

E’ ora possibile ricercare nell’albo telematico il nominativo di un avvocato, come da immagine.

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4. Menu lato COA.

E’ stato aggiunto un menu (minimalista) nel Gestionale lato – COA, limitato alle voci “Registro Riservato”, “Banca-dati deontologica”, “Versione”, come da immagini:

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– Bugfixes e piccole modifiche:

1. Eliminazione dalla scheda Segnalato lato-coa dei tasti riservati al CDD, ossia “Archiviazione immediata” e “Trasforma in incolpato” (si ringrazia il CDD di Roma per la segnalazione).

2. Aggiunta nella scheda Segnalato la finestra di avviso e conferma che ora compare dopo aver premuto il tasto “Archiviazione immediata” (si ringrazia il CDD di Ancona per la segnalazione).

3. Corretto l’algoritmo che, nella funzionalità “simultaneus processus” estrapolava l’ultima sezione disciplinare e l’ultimo incolpato, non tenendo tuttavia conto dell’ipotesi in cui (almeno) un record delle liste fosse cancellato manualmente dal database (si ringrazia il CDD di Napoli per la segnalazione).

4. Aggiunta, in calce ad ogni titolo degli elenchi, l’espressa indicazione che si tratta di bottone cliccabile per l’aggiornamento della relativa lista (si ringrazia il COA di Parma per la segnalazione).

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Il protocollo della posta elettronica è stato implementato (da POP3) a IMAP, con  la conseguenza -tra le altre cose- che, nel caso in cui l’account di posta sia stato configurato su più device (ad es., computer, smartphone e tablet), una volta che una stessa email è stata letta da uno qualsiasi device, risulterà letta (quindi non evidenziata come da leggere) anche sugli altri device. Per attivare la nuova funzionalità, è sufficiente cancellare l’account di posta già configurato in POP3, e crearne uno nuovo in IMAP e porta 143 (le password e il servizio SMTP di posta in uscita sono rimaste invariate). Per i passaggi della configurazione, v. questo articolo. Si ringrazia il CDD di Roma.